Percorsi di Romangia
Percorsi di Romangia 2021 - “Da terra di passaggio a luogo di identità e tradizioni” è un ambizioso progetto ideato dall’Assessorato al Turismo del Comune di Sorso con il contributo della Fondazione di Sardegna, dedicato al turismo religioso, sostenibile ed esperienziale, quale vettore di sviluppo locale in una strategia destinata a contribuire al potenziamento e all’innovazione del sistema ricettivo e dell’accoglienza attraverso interventi orientati a offrire un apporto sostenibile allo sviluppo socioeconomico del territorio.
Una rassegna tematica di appuntamenti, iniziative, itinerari ed eventi per la primavera e l’autunno del 2021, realizzati, supportati e promossi attraverso attività con un orizzonte locale e internazionale, con un’offerta finalizzate alla qualificazione dei periodi tradizionalmente meno valorizzati e verso un target prevalentemente orientato a un turismo lento e itinerante.
La riscoperta delle tradizioni, del patrimonio storico, culturale, ambientale del nostro territorio, anche in chiave spirituale e religiosa sono i valori che ispirano il progetto, insieme con lo sviluppo delle reti di persone, di competenze, di impresa, dell’accoglienza e dell’ospitalità diffusa e di tutta una serie di attrattori in un grande partenariato economico e sociale che consenta di dare all’iniziativa stabilità nel tempo.
Dunque, un’ottica differente, capace di incentivare nuove forme di turismo e intercettare nicchie di mercato dal potenziale elevatissimo anche in termini di destagionalizzazione. La vacanza come possibilità di vivere qualcosa di nuovo, di accedere a uno stile di vita diverso da quello abituale, di sperimentare e viaggiare, mentre lo stesso viaggio diviene meta, raggiunta attraverso l’esperienza che offre, anzitutto, servizi, arricchimento culturale, ricerca e crescita spirituale.
Turismo religioso, turismo itinerante e turismo lento sono i tre focus principali dell’iniziativa con una serie di eventi in grado di valorizzare il territorio oltre i circuiti turistici e i periodi tradizionali.
Due le linee tematiche principali di progetto, la prima legata al culto della Beata Vergine Noli Me Tollere; la seconda riferita agli itinerari e ai cammini della spiritualità.
E proprio l’esigenza di stimolare la rinascita del territorio, da terra di passaggio a luogo di identità e tradizioni, porta a definire i “percorsi” e gli “itinerari” come esperienza anche spirituale, emozionale, narrativa e sensoriale, come elementi da riscoprire e da promuovere anche fuori dall'isola. Un percorso fatto di tanti elementi e componenti e accompagnato dalla fede che permea la Comunità.
Il culto della Beata Vergine “Noli me Tollere”. Un filone di valorizzazione e promozione già intrapreso nel 2020 con il Progetto “Noli Me Tollere”, che ha proposto un primo percorso narrativo ed emozionale del culto e dei luoghi mariani nel periodo di emergenza COVID-19, culminato il 26 maggio 2020 con la trasmissione in diretta sull’emittente televisiva sarda Videolina della Santa Messa presieduta e celebrata dall’Arcivescovo di Sassari Monsignor Gianfranco Saba. Iniziativa che, con modalità analoghe e nella stessa data, è stata ripetuta anche nel 2021.Una proposta rivolta a una platea sempre più ampia di fedeli, pellegrini e turisti, che fanno della fede o più semplicemente della ricerca della spiritualità o dell’esperienza emozionale, la meta del loro viaggio e del loro permanere.
Le attività si svilupperanno nella prosecuzione del percorso narrativo ed emozionale del culto realizzato attraverso una serie di docufilm tematici di rappresentazione del culto mariano a Sorso, la realizzazione di un itinerario urbano a tappe, con allestimento di una serie di stazioni tematiche dedicate al culto e interventi di riqualificazione e decoro urbano usufruibili da parte di fedeli e visitatori; la realizzazione di materiale audio-video in funzione della promozione del culto nell’ambito dei canali digitali di comunicazione dell’Amministrazione comunale e dei diversi partner di progetto; la realizzazione di materiale informativo e promozionale del culto a beneficio di una platea nazionale e internazionale di turisti, dei principali canali e servizi di promozione turistica tematici e degli stessi operatori economici e della ricettività del territorio.
Il Cammino di Santu Jacu - Itinerari religiosi e naturalistici. Il percorso è stato avviato nel 2019 con il Progetto “Cammino di Santu Jacu”, un itinerario non solo religioso, ma anche naturalistico e culturale di forte impatto emozionale e in forte crescita verso una vasta platea nazionale e internazionale di pellegrini, viaggiatori e turisti dediti al cosiddetto “turismo lento” e sostenibile.
Il consolidamento della tappa locale del Cammino “Cammino di Santu Jacu” vuole rendere strutturato l’itinerario per renderlo agevole, facilmente identificabile e fruibile da parte di una più vasta platea di pellegrini e visitatori. Il tutto accompagnato da una serie di iniziative di valorizzazione e di promozione del Cammino che possano fare della tappa locale un trait d’union fra le diverse iniziative di sviluppo locale e attrattore turistico nel paniere dell’offerta turistica territoriale da fruire tutto l’anno attraverso un nuovo modello di turismo e accoglienza sostenibili aperti alle nuove tendenze di viaggio e all’ospitalità diffusa.
La rassegna prevede anche la realizzazione di incontri tematici dedicati alla conoscenza del Cammino di Santu Jacu (CSJ) in Sardegna e alle potenzialità del turismo lento quale elemento di sviluppo economico e sociale del territorio: il primo, il 25 maggio, con la tavola rotonda online dal titolo “Sardegna terra di cammini: itinerari per un turismo lento”, dedicato alla realizzazione di un forum permanente in grado di raccogliere le principali esperienze in ambito locale, nazionale e internazionale in relazione ai cammini e agli itinerari religiosi, culturali e naturalistici e del turismo itinerante; il secondo in autunno, dedicato alla presentazione ufficiale della nuova tappa locale del Cammino di Santu Jacu del Nord -Sardegna, del quale la tappa di Sorso (25 chilometri), è parte integrante.
Tanti i partner di progetto per questa iniziativa che a supporto dell’organizzazione e della realizzazione delle attività progettuali conta sulla collaborazione di Fondazione di Sardegna, Associazione B.V. Noli Me Tollere, Ente Provinciale dei Frati Minori Cappuccini di Sardegna e Corsica, Associazione Cosmo Ecovolontari, Associazione Centro Commerciale Naturale “I Love Sorso”, Associazione “Amici del Cammino di Santu Jacu”, Circolo Legambiente Sassari - L’Olivastro, Aps Camperisti Torres, Associazione Viandanti del terzo millennio (Radio Francigena).