Archeologia
Dalle Domus de Janas risalenti al neolitico in località l’Abbiu e Petraia, dalla villa tardo-romana di Santa Filitica con l'insediamento di cultura bizantina, fino al villaggio medievale di Geridu, il territorio sorsense offre al visitatore una storia di oltre 5000 anni. Testimonianze che arrivano dall’età prenuragica e nuragica e che si delineano nelle epoche successive con ritrovamenti risalenti alle presenze fenicio-puniche, romane, bizantine e medievali. Il termine “Romangia”, con il quale si identifica la zona geografica storica cui appartiene Sorso, deriva proprio dal latino Romanìa, ovvero “terra abitata dai romani”.
Grazie alla sua posizione strategica ed alla fertilità delle sue terre che offrono eccellenti produzioni vinicole ed olearie, Sorso fu oggetto di intensi scambi commerciali con altri popoli del Mediterraneo, come testimoniano i relitti di navi da trasporto rinvenuti a largo della costa di Marritza. Nei dintorni di Sorso è possibile compiere un viaggio nel passato attraverso il prezioso patrimonio archeologico presente anche nell'agro, che testimonia il passaggio di civiltà, popoli e culture attraverso i secoli.